È online Erasmo di ottobre 2023. Il numero, dal titolo Costruttori di pace, apre con articolo sulle guerre in atto, in Ucraina e Medio Oriente, e sull’impegno della Massoneria del Goi a costruire ponti e non trincee. Ne segue un altro sull’attesa per la sentenza della Corte di Cassazione, che il 21 novembre deciderá se il contenzione tra il Grande Oriente e lo stato italiano su Palazzo Giustiniani, sede storica della Comunione confiscata dal Fascismo con la violenza e mai restituita, dovrá essere affidato a un giudice amministrativo o a un giudice ordinario.
Poi il ricordo del fratello martire Giovanni Becciolini, ucciso dalla camicie nere nella notte di San Bartolomeo a Firenze tra il 3 e il 4 ottobre del 1925; l’inaugurazione in Calabria del nuovo Tempio di Acri; gli 80 anni del blitz nazista al Ghetto di Roma.
E ancora, un pezzo sul venerdí 13 dei Templari; su Francesco Domenico Guerrazzi, massone e letterato, fondatore della Fratellanza Artigiana, al quale è stata dedicata una Giornata di studi il 1 ottobre a Massa Marittima; sulle ultime scoperte storiche sulla Piramide di Montaperti; sul monumento del Gran Maestro Mazzoni, a Prato, che si spera venga presto restaurato; su Gertrude Bell, la donna che fondó il museo di Baghdad e che dá testimonianza della presenza Massonica nell’Iraq degli inizi del Novecento.
Dopo le brevi, chiude il numero un articolo sulla simbologia del Labirinto e sulla sua presenza nelle Cattedrali medievali e nei giardini esoterici.
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